Stefanel is "Simple luxury"

Fondata nel 1959 da Carlo Stefanel, definito il Self-made man di Ponte di Piave. Un imprenditore di successo, che ha fondato la sua azienda facendo leva sulle sue idee, la sua energia e il suo coraggio. 
Lui stesso dichiarava che le qualità fondamentali che gli hanno permesso di andare avanti e di costruire giorno per giorno il suo sogno sono state "umiltà e rispetto per gli altri". 
Tengo molto che queste parole siano lette qui sul mio blog, perchè ritengo siano di grande esempio.
Il sogno di Carlo Stefanel si è realizzato e si è concretizzato maggiormente anche a grazie a importanti scelte storiche. Nel 1984 Giuseppe Stefanel, figlio di Carlo, diventa Amministratore delegato e nel 1987 Presidente di Stefanel S.p.A. Nello stesso anno Stefanel, diventa gruppo azionario quotato alla Borsa di Milano. Alla fine degli anni 80, il gruppo decide di diversificare la produzione, aggiungendo alla maglieria anche l'abbigliamento sportivo, jeans e prèt à porter. Con l'acquisizione di Interfashion Spa e l'accordo con il designer Antonio Marras, Stefanel diventa l'azienda che controlla altri marchi tra cui, High e I'm isola Marras.
Questa breve parentesi storica mi è servita e servirà anche alle mie lettrici affinchè possiate comprendere il mio stato d'animo nel descrivervi l'evento a cui ho partecipato. Non si tratta per me di una semplice comparsa all'interno di una boutique di pregio. Chi scrive di Stefanel, scrive della sua filosofia e la sposa in toto. Attendevo quest'occasione. Sono da sempre attenta alle novità e alle nuove tendenze che ci vengono proposte dal mondo della moda. Quello che sto raccontando è un evento che mette in risalto il nuovo, il tecnico e lo stilistico. 
Perchè nuovo? perchè tecnico? e perchè stilistico? Non tutti sanno che Stefanel è una società che dal 2008 si è rimessa in gioco.
In che modo? L'azienda ha adottato una nuova strategia di marketing, il "riposizionamento" del marchio sul mercato, una scelta ambiziosa e coraggiosa, a mio avviso. Il segmento di mercato nel quale si è riposizionata è definito "simple luxury". Un nuovo progetto stilistico che mette sempre in primo piano la qualità, definendola in tutte le sue forme. La tecnica usata per la lavorazione delle materie prime come lana, cashmere, jacquard e seta sono all'avanguardia. D'altronde basta entrare in uno dei tanti stores Stefanel per capire al primo sguardo quand'anche prima di toccare con mano che si tratta di una produzione di qualità. 


L'evento si è svolto in completa armonia, persone piacevoli e interessate alla nuova collezione, si sono avvicendate nello store di Caserta in corso Trieste 66/67. Dopo il brindisi e gli auguri di rito, ci siamo letteralmente "buttate" sui capi, ed è scattato anche il primo acquisto, da parte di una delle fedelissime al marchio e alla boutique che Giovanni Principato gestisce in maniera impeccabile, il quale fin da subito si è reso molto disponibile, anche nei miei confronti. 
Nel mio consueto tour fashion, sono stata gentilmente accompagnata dalla professionalità di Stella Grappini (sales department Lazio), (scusami Stella se non sarò brava come te). 
Mi ha colpito molto il modo in cui mi descriveva i capi, la delicatezza con cui accarezzava ogni singola maglia. Per Stella ogni capo è un bene prezioso, anche per la connotazione quasi umana che dava loro, chiamando "lui e "lei", un pantalone piuttosto che una maglia o una gonna. 
Questo esprime il concetto di cui sopra parlavo, la filosofia dell'azienda, il sentirsi parte di una sola grande famiglia, come quella di Stefanel che è a totale conduzione familiare.


Sono attenta ai dettagli perchè credo che i dettagli facciano sempre la differenza e mai come in questo caso.
Ammirate questa morbidissima e leggerissima stola in lana cashmere dal luminosissimo colore perla melange. E' un capo unico e  rappresenta una delle novità della collezione Stefanel. Come lana mantiene intatte le sue caratteristiche e la lavorazione sartoriale permette che il colore sia luminoso come la seta. Non pensate anche voi che sia veramente originale.


Nella sezione maglieria, i miei occhi sono caduti su questa calda e morbida maglia in mohair spazzolato con scollo a barca e maniche kimono. E' stato uno dei capi più apprezzato e più acquistato.
Ed io approvo la scelta.


La scelta della maglieria continua poi con maxi pull, bianco realizzato con un mix di filati con fantasia pois.


La lavorazione di queste maglie è ad altissima tecnologia, il know how studiato per questi capi fa in modo che la lana resista al tempo, senza deformarsi e senza il crearsi di quei fastidiosi pelucchi.
Rientrano nella stessa tecnica di tessitura anche questi stupendi maglioni, che per l'azienda sono definiti "I Belloni".
Maglia girocollo, in mohair stretch con motivo geometrico.
Maglia jacquard misto lana, con sfondo maculato, un animalier rivisitato.
Maglia  lana e cashmere con lavorazione a spina di pesce, rilievo orizzontale.




La vetrina è sempre un ottimo punto di partenza, rappresenta il mood vero e proprio della collezione,vengono delineati i vari outfits di come Stefanel interpreta il concetto di donna in carriera, o semplicemente di una donna che vive intensamente il suo rapporto con la moda nella propria città.
I capi sono pensati proprio per donne dinamiche, che amano la comodità e la praticità senza rinunciare ad un tocco di glam e chic.
Io ritengo che bisogna "vestire lo stile" e non uno stile qualsiasi che ci viene presentato da altri.
La particolarità e la grandezza che rende unico lo stile Stefanel è proprio questo. Poter abbinare i capi in maniera non convenzionale, creando ogni giorno un outfit diverso, la collezione è stata pensata e studiata in maniera tale da essere intercambiabile.



Questo tailleur rivisitato è di sicuro quello che io preferisco, l'abbinamento proposto viene creato con lo stile a sovrapposizione. La scelta di una camicia di seta ad un capo pesante, è un accostamento che rappresenta in pieno la concezione pragmatica e le caratteristiche qualitative del brand. 


La collezione dei Capispalla va dalle linee morbibe a quelle destrutturate, riprendendo un pò  il taglio maschile, fino a linee un pò più rigorose come lo stile militare. 
In queste foto viene messa in luce, una delle tante caratteristiche del mood Stefanel, l'accostamento dei colori, in modo da creare il gioco dei contrasti, uno degli elementi distintivi del progetto stlistico di  Stefanel.
La collezione vanta di colori neutri, con i quali è possibile creare con originalità svariati outfits.










Per chi invece preferisce un modello di capospalla più femminile ed elegante, Stefanel proprone questo blazer in misto cashmere mohair, fantasia gessato, abbinato ad una camica pura seta fantasia pois.


Un elegante e morbido caban doppio petto, misto lana mohair, di colore fuxia. Non è un caso che l'abbia messo da parte tra i capispalla. Ammetto è senza dubbio il mio preferito, ha catturato la mia attenzione, per il colore vivo e lucido e la morbidezza. Vi invito ad andare in negozio e verificare ciò che finora ho scritto, perchè questo capo merita davvero.


In ogni collezione che si  rispetti il jersey non può mancare. Nella collezione autunno/inverno, Stefanel ci delizia di questi capi di abbigliamento in jersey infeltrito. A questi abiti possiamo abbinare delle sciarpe a mò di stola.



Oppure potete sovrapporre la sciarpa ad un capo più pesante, in modo da creare il contrasto, camminare più leggere ed avere allo stesso tempo una protezione dal freddo che sta per arrivare.


Per completare il look ho scelto questa pochette in feltro con doppio elastico di chiusura, molto originale.


Un altro esempio di come essere alla moda senza rinunciare alla comodità e alla praticità, ci viene presentato da questa tuta in misto cotone e lana, con scollo incrociato. Quante volte ci è capitato di indossare dei comodissimi e caldi pantaloni di lana, e quante volte ci è capitato di doverli riporre in armadio perchè dopo un elevato utilizzo ci siamo poi accorte che la lana aveva ceduto e che aveva deformato lo stile stesso del pantalone. Stefanel ha pensato anche a questo. Da oggi non dovrete più riporre i pantaloni di lana in armadio, non si corre più il rischio di fastidiosi cedimenti di stile. La lana così lavorata permette che le "particelle" restino unite e non si perda la qualità del capo.
Anche in questo caso viene abbinato ad un tessuto leggero come una shirt, un capospalla più corposo, che dà calore, indiscutibilmente, ma che non è pesante. Chiunque può indossarlo.



Un discorso a parte meritano anche il cardigan con cappuccio, emblema della tecnica stilistica di Stefanel. I filati sono mixati al mohair e filo d'argento, un filo tecnico che serve a tenere unita la lana con altri tessuti. La particolarità di questo capo è anche quella di essere termico, ciò vuol dire che lascia inalterata la nostra temperatura corporea senza però farci soffrire il freddo. Questo a significare che in una città come Napoli o Caserta dove il clima è abbastanza mite anche d'inverno questo capo diventa un "must". Era proprio questa la svolta che Stefanel annunciava al mercato. 


Nel nostro armadio questo abito in crepe, maniche lunghe e lunghezza ginocchio non può mancare. Elegante ma allo stesso tempo di tendenza, basta abbinare sopra un giubbetto stile "chiodo" e biker. Allo stesso tempo il chiodo può essere abbinato ad un altro look, pantalone slim in jersey con inserti laterali lucidi e camicia pura seta iper chic.




Stiamo per concludere il tour con una meraviglia, abito di seta, presente nella parte chic del negozio. Anche per questo abito dall'aspetto elegante, mi piace creare un contrasto nel look stesso. Abbinerei questi leggerissimi giubbinetti 100gr. Possiamo scegliere tra giubbino con cappuccio, oppure uno a fantasia pois e maniche a tre quarti.  Per entrambi i modelli vi è una larga gamma di colori.



E infine, Stefanel ha creato anche la linea di poncho o mantella come dir si voglia. La collezione è impreziosita di poncho lapin, prodotto in due tonalità di colore, nero e grigio chiaro melange. Abbiamo poi il poncho misto lana con collo alto che può essere utilizzato anche come cappuccio. (ringrazio Stella Grappini, sales department Lazio, per aver posato per me).Per concludere poncho scala di grigi in lana cashmere, (ringrazio Giorgia, p.v. Caserta, per aver posato per me).




La collana che indossa la pupa, (swarovski e zirconi), e altri bijoux  sono stati disegnati da una famosa casa di designer italiana di gioielli, Radà accessori, con la quale Stefanel collabora.




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