Elenco

sabato, febbraio 21, 2015

Pizzi e Perle di Rosangela Manca‏

Da Diamante alla fiera Creattiva di Bergamo


Pizzi e Perle, brand di gioielli unici ed artigianali realizzati da Rosangela Manca secondo l’antica tecnica del Soutache, vola a Bergamo per la fiera Creattiva. 
La linea di accessori artigianali Pizzi e Perle è nata in Italia, quasi per gioco, nel 2010 a cura di Rosangela Manca, giovane designer calabrese, che nella vita fa l’avvocato penalista. 
L’attività, a carattere individuale, è prettamente artigianale 100% made in Italy e da qualche anno  si sta espandendo a livello internazionale.



I gioielli Pizzi e Perle, sono disegnati in modo originale da Rosangela e cuciti interamente a mano, con lavorazione ed assemblaggio di pietre semi preziose, attraverso la tecnica del "Soutache", garantendo dei pezzi unici ed esclusivi sia per chi li realizza che per chi li acquista.
Il “Soutache” è un’antica tecnica russa che deriva dalla Seicentesca parola ungherese “sutàš” che significa "treccia ornamentale". Fu utilizzata in Russia e nei paesi dell'Est per decorare gli alamari tradizionali delle casacche militari e degli abiti degli Zar e di recente è arrivata anche nel panorama della moda italiana. 
Non si tratta di una treccia nel senso stretto della parola, ma di una tecnica abbastanza complessa che consiste nell’intreccio e cucitura di un insieme di "piattine" di vari colori (chiamate così in gergo tecnico per indicare una sorta di passamaneria) cucite attorno a swarovski, pietre preziose, cabochon di resina e perle di vario tipo, creando degli elementi decorativi e gioielli di grande effetto ed eleganza, sinuosi, unici ed irripetibili, il tutto cucito interamente a mano. 



Il brand Pizzi e Perle è nato quasi per gioco, come hobby di Rosangela Manca, che ha deciso di mettersi in gioco con questa sua passione per uscire dalla routine quotidiana.
Il nome Pizzi e Perle deriva proprio dagli esordi della sua passione, quando ha iniziato a "scimmiottare"con perle e pizzi della nonna Concetta, creando dapprima gioielli per se stesa, poi per la mamma e le amiche, fino a quando non ha scoperto per caso la tecnica del soutache che l’ha letteralmente rapita e l’ha invogliata ad estendere la sua attività a livello nazionale.
Attualmente la vendita è riservata solo online attraverso la pagina facebook del brand Pizzi e Perle ed il sito web www.pizzieperle.com ma ha già in programma obiettivi ambiziosi per questo 2015.
Rosangela Manca e Pizzi e Perle, inoltre, dal 5 all’8 marzo saranno presenti alla Fiera Creattiva di Bergamo ed effettueranno, su prenotazione, corsi di Soutache per tutti i curiosi ed appassionati.



Iolanda

lunedì, febbraio 09, 2015

"Eccentrica bellezza", ricicliamo con stile!

Il suo nome è Armando Capitanio, un giovane ragazzo di Potenza. Uno stilista, un creativo, un giovane come tanti che combatte per realizzare i propri sogni, contribuendo ad alimentare la sua passione, quella per la moda. Una persona che si è data da fare per realizzare un suo progetto personale. L'eccentrica bellezza è il nome che lui ha scelto per rappresentare il suo originale progetto. Il progetto Re-Dandy nasce dall'idea di riciclare e reinventare vecchi indumenti, creando una linea di accessori di moda, abbinando e mescolando tessuti e fantasie, realizzando così artigianalmente creazioni uniche e irripetibili. Il brand è stato ideato allo scopo di creare un progetto eco-sostenibile, riciclando tutto... o quasi. 
Perchè Dandy?
Il Dandy era l'eccentrico che si divertiva a stupire il pubblico con atteggiamenti e gesti provocatori, con il suo particolare modo di vestire e di vivere. Re|Dandy... è il mio “contributo” all'eccentrica bellezza ... dice Armando Capitanio.


Mi sono subito interessata a questa particolare forma di creatività, anche perchè mi piace dare spazio a idee nuove e che mettano in risalto una funzione etica della moda. Parlando con Armando ho infatti chiesto quale metodo usasse per l' approvvigionamento delle materie prime e se usufruisse di canali o punti di raccolta di materiale riciclato. La sua risposta è stata:
"Per ora il mio approvvigionamento consiste nel chiedere ad amici parenti negozi di arredamento e rifornendomi dal mio guardaroba. Ovviamente se le cose prenderanno una piega positiva intendevo organizzare eventi con raccolta di vestiti e tessuto in genere e rivolgendomi ad aziende tessili".
Credo che Armando abbia tutte le carte per riuscire nel suo progetto, credo anche, che possa apportare un importante contributo per quello che riguarda il sociale, portando in luce un modello di moda sostenibile, invogliando la società a "riciclare" e non soltanto a "consumare". Questo è senza dubbio uno degli aspetti che ha particolarmente smosso un mio reale interesse verso tale progetto. 
La sua creatività è sempre messa alla prova, grazie anche alla progettualità con cui Armando Capitanio si interfaccia al suo lavoro. Infatti oltre alla collezione di Papillonfiori all'occhielloFazzoletti da taschinoCravattePappilon 3D, che potete trovare sul sito ufficiale http://www.redandy.it/, potete richiedere la vostra creazione personalizzata cliccando qui.
Diamo uno sguardo alla sua collezione di accessori.

Pezzi unici sartoriali, cuciti a mano con tessuti riciclati che vanno da jeans a tessuti scozzesi, cravatte di seta e bottoni vintage. Altri in lana principe di Galles. La qualità e la tecnica non mancano... e diciamolo anche un pizzico di follia!
Sul sito trovate altri prodotti che potete anche acquistare on line. 














Sono davvero curiosa di scoprire la prossima collezione e cosa sarà in grado di creare con le sue forbici magiche! 

Armando Capitanio designer

Ringrazio Armando Capitanio per la gentile concessione. 

Iolanda, Ladyj